domenica 1 agosto 2010

Giro del Civetta - Seconda Tappa



Dopo un'abbondante colazione, salutiamo il rifugio Tissi, dove ci siamo trovati bene, e ci incamminiamo lungo il sentiero 563. Ho le gambe che son due tronchi di pino ed il terreno scivoloso per la rugiada mattutina non mi mette di buon umore, brontolo per un bel po' come una pentola di fagioli.


Scendiamo lungo la val Civetta, passiamo sotto la magnifica Torre Venezia, quindi il sentiero si trasforma in un'ampia strada sterrata, alquanto monotona, che ci porta al rifugio Vazzoler.
Ci rendiamo conto che il Tissi è stata un'ottima scelta, il Vazzoler si trova dentro un bosco, non ha nulla di panoramico se non sbirciando tra gli alberi per guardare Torre Venezia e Torre Trieste.


Ripreso il cammino, abbandoniamo la sterrata per il sentiero 558 che sale tra i mughi sotto un sole cocente. Arrivare al Van delle Sasse è un bella fatica, il sentiero sale senza mollare mai, ma la ricompensa è grande: un piccolo altopiano, un misto di calcare e prati con stelle alpine.


Un cartello ci mette fuori strada ed arriviamo quasi all'attacco della ferrata Tissi, torniamo sui nostri passi, malediciamo il cartello e riprendiamo a salire alla Forcella delle Sasse 2476 metri.
Facciamo ancora una sosta prima della discesa finale, laggiù, quel puntolino lontano è la nostra auto. La discesa non è per niente agevole, il terreno è sdrucciolevole e le gambe sono ormai stanche.


Manchiamo il sentiero giusto seguendo una traccia più diretta che segue un corso d'acqua, solo qualche raro bollo ci dice che non siamo proprio persi del tutto. Finalmente incrociamo un sentiero più marcato che si ricongiunge con il 557 già percorso il primo giorno, ora con calma possiamo raggiungere l'auto.
Se la mattina avevamo per la testa una mezza idea di fare il giorno seguente il giro del Pelmo, ora comandano le nostre gambe e dicono: "Stai scherzando vero???".

5 commenti:

anonymous ha detto...

giovanni writes:peccato, gia' che c'eri un giretto sulla tissi la dovevi fare!!! ciao

montagnesottosopra ha detto...

ultimamente capita a molti di perdersi o sbagliare sentiero :( ma lo stesso complimenti per il giro, deve essere davvero bello. Ciao

frivoloamilano ha detto...

tutto è bene quel che finisce bene.....e senza elicottero!! :D Peccato per il Pelmo ma alle gambe, come al cuore "non si comanda".

lor74cas ha detto...

@Luca, proprio persi questa volta non lo eravamo, se solo invece di fidarci del cartello avessimo tirato fuori la carta ci saremmo risparmiati il pezzo in più.@frivoloamilano se torni in elicottero poi ti girano le pale :p

montagnesottosopra ha detto...

Originally posted by lor74cas:@Luca, proprio persi questa volta non lo eravamo, se solo invece di fidarci del cartello avessimo tirato fuori la carta ci saremmo risparmiati il pezzo in più.:) è successo a me da poco di seguire un cartello e sbagliare sentiero e dopo 300 mt di dislivello capire di aver sbagliato. Mi consola il fatto che tutti quel giorno hanno sbagliato, mentre bastava consultare la carta meglio. :confused: