domenica 24 febbraio 2008

Forcella Scodovacca

La meta designata era Casera Tragonia, ma quando arriviamo a Forni di Sopra il lato esposto a sud è un bel prato marroncino fino forse a 1700 metri. Optiamo quindi per Forcella Scodovacca salita in estate qualche anno prima. Al ponticello sulla strada che conduce al rifugio Giaf calziamo le ciaspe che ci aiutano nella salita mentre tutti quelli che incontriamo hanno gli sci ai piedi, con le nostre padelle sembriamo un po' fuori posto.
Al Giaf arriviamo in un baleno, la neve è abbonadante ed i tavolini all'aperto ne danno la misura, la parte facile dell'escursione finisce qui.
Fatto un po' di merenda seguiamo le indicazioni per la forcella seguendo anche le tracce di chi ci ha preceduto, peccato che mi metto a seguire quelle di uno scialpinista che ha deviato dal sentiero percorrendo un tratto in campo aperto. Qui la neve ha ricoperto i mughi, mi si incastra un bastoncino, faccio per toglierlo e sprofondo con la ciaspa e resto incastrato con mezza gamba nella neve, aiutato nei lavori di scavo riesco a sganciare la ciaspa e a recuperarla. Il tratto è proprio brutto, si avanza faticosamente e si sprofonda spesso, cerchiamo di ritornare verso il bosco per cercare il sentiero che finalmente ritroviamo quando stavamo per mollare e tornare indietro.Sul sentiero ciaspiamo senza problemi e possiamo goderci il meraviglioso panorama.
Ci aspetta ancora un tratto ripido che ci porta a 2000 metri quasi alla forcella che ormai è in ombra, ne abbiamo abbastanza è ora di scendere. Una volta presa confidenza con il pendio ripido il timore si trasforma in divertimento, scendiamo velocemente in neve fresca.
E' stata un'escursione stupenda, faticosa e gratificante, a mio giudizio non alla portata di tutti sia per il dislivello che per alcuni passaggi un po' critici a causa della pendenza.

In Google Maps ho segnato la forcella ed il punto di partenza.

1 commento:

montagnesottosopra ha detto...

Mandi LorenzoPensa che domenica dovevamo fare casera Tragonia e sospettando che non ci fosse neve abbiamo fatto una bellissima escurisione proprio al di là della valle , sulle malghe di Casera Razzo fino a Chiansaveit . Posterò in questi giorni l'escursione . Per stavolta ci siamo sfiorati dunque . Ho visto che mi hai lasciato un commento sulle malghe di Piancavallo : sbrigati se hai intenzione perchè non so se dura . La neve l'altra domenica era favolosa solo perchè c'erano 7 °c sotto e con quel cielo azzurro è venuta proprio da Dio . Mandi Luca