domenica 21 ottobre 2012

Monte Terzo e Cimon di Crasulina

"Qui rischiamo di arrivare in cima in auto!" detto fatto, parcheggio al primo spiazzo utilizzabile lungo l'interminabile stradina asfaltata che da Cleulis porta a casera Lavareit. Oggi viaggiamo leggeri, perchè la giornata è splendida ed il percorso facile. Abbandoniamo l'asfalto all'imbocco del sentiero 155 che in breve conduce alla casera Monte Tierz Bassa dalla quale già assaporiamo un anticipo di quello che sarà lo spettacolare panorama che potremmo godere più in alto.



Il sentiero prosegue risalendo la piccola valle chiusa a destra dalla dorsale del Monte Terzo e a sinistra da quella del Cimon di Crasulina e Zoufplan. Nei pressi dei ruderi della casera Tierz alta una bella volpe scappa a balzi disturbata dalla nostra presenza.

Arriviamo al bivio con il sentiero 175 in corrispondenza di una forcella senza nome dove il nostro sentiero piega a destra per risalire più ripido lungo il versante sud del Monte Terzo.
Siamo in cima in breve tempo, ok ma qual'è la cima? Quella con la croce con vista più panoramica o quella forse un po' più alta con un ometto di sassi ed un palo? Per la sosta va bene la prima, da qui il panorama è stupendo, potrebbe essere il miglior punto di osservazione per la skyrace di Paluzza, si vede l'intero percorso, lo ripercorriamo con lo sguardo e ci sembra impossibile aver fatto tanta strada quel giorno.

La tavolozza di colori autunnali offerta dagli alberi aggiunge quel qualche cosa in più ad una vista di per sè già spettacolare. Dopo aver salito anche l'altra cimetta, ritorniamo alla forcella dove decidiamo per una visitina ai laghetti di Zoufplan. Cento metri di dislivello e ci siamo, sotto di noi brillano al sole i laghetti, riprendiamo un po' fiato e facciamo qualche foto quando vedo un paio di braghe conosciute.

"Io le conosco quelle braghe!" Il proprietario è in controluce e non vedo ancora la barba che lo distingue, ma con lui c'è un tipo alto con barba e baffi questi sì che son visibili anche in controluce, non ho dubbi sono loro. Montagnesottosopra, Frivoloamilano e Taccuino di Montagna con rispettive compagne si incontrano come è giusto che sia e, come ho sempre sperato accadesse, per caso in mezzo ai monti. E' una bella coincidenza che rende ancora più piacevole questa escursione, facciamo quattro chiacchiere con loro mentre si ristorano dopo la salita, proseguiranno verso il Terzo e noi sul Cimon di Crasulina anche incuriositi dalle loro descrizioni.

Raggiungiamo la grande croce in cima al Cimon di Crasulina e anche da qui il panorama è splendido. Dopo una breve sosta decidiamo di scendere seguendo una traccia in cresta come suggerito da Flavio cosa che ci permette di controllare i nostri amici impegnati nella salita.

C'è il tempo per un'ultima sorpresa prima di rientrare: incrociamo nuovamente la volpe, non ci da il tempo di fotografarla, ma a noi basta averla vista.

7 commenti:

montagnesottosopra ha detto...

Così per caso, come con i Frivoli sul Zaiavor e gli Alpinauti in Val Bartolo. Così per caso è più bello no? :D e tutto per un paio di calzoni arancioni :p

frivoloamilano ha detto...

le ultime persone che avrei pensato di incontrare e dunque per questo ancora piu sorprendente :no: e piacevole ;) ciao

lor74cas ha detto...

@Luca credimi che se non era per le braghe eravamo già li per partire che mi son fermato!@frivoloamilano :wizard:

anonymous ha detto...

Martina writes:Ciao Lorenzo,non è il posto giusto per scrivere ma...trovare un gruppo di persone che organizzano escursioni in montagna sembra davvero complicato! Abito in provincia di Venezia, mi puoi dare il nome di qualche gruppo al quale unirmi?Grazie per la disponibilitàMartina

anonymous ha detto...

Nadia writes:Certo che con Luca e Flavio...e pure con noi,il gioco è facile...ci mettiamo la faccia!!!....ma la tua? quando la vediamo? timidone!!!aspettiamo che tu ci riconosca allora!!!Bello però incontrarsi così...in mont!!!Ciao Lorenzo!!

lor74cas ha detto...

@Nadia come vedi non è stato un problema riconoscerci con Luca e Flavio. Quindi comportati bene sui sentieri che uno di quelli che incroci potrei essere io. :ninja:@Martina La più vicina sede CAI penso sia il luogo più indicato per conoscere persone che condividono la tua stessa passione.

anonymous ha detto...

Dorino. writes:Ciao Lorenzo. Quando leggi questo commento contattami tramite mail. Devo parlarti di un progetto e poi ti devo chiedere anche una cortesia. Buona Montagna e Felice Vita da Dorino.Mandi