domenica 30 ottobre 2011

Kucelj

Arrivare fino a Tarnova non è un problema per la nostra veneranda auto, raggiungere il rifugio Bavcerja è un'altra storia. Uno sterrato tutto buche con tanto di slalom tra rami e alberi abbattuti mettono alla prova la nostra povera Polo che si difende alla grande passando anche dove un SUV avrebbe dovuto arrendersi a causa dell'ingombrante ed inutile mole. Faccio un sospiro di sollievo quando arrivo al parcheggio del rifugio dove ci sono altre auto, ma credo siano venuti tutti su seguendo un'altra strada che sarà anche quella che prenderemo per il ritorno.


Il Kucelj è qui vicino, in meno di un'ora si va in cima e ce la prendiamo con calma come da programma. La giornata è splendida, la temperatura è gradevole e non tira nemmeno un po' di quel vento che da queste parti è solito soffiare con forza, lo testimonia anche la "pettinatura" degli alberi che presentano la maggior parte delle fronde sul lato verso valle.


Dopo le foto di rito in cima dove è posizionata una croce ed una firma sul libro di vetta, ritorniamo al rifugio.

Segnalo l'ottima jota e i prezzi molto contenuti del rifugio che rendono ancora più piacevole la chiusura di questa escursione.

4 commenti:

montagnesottosopra ha detto...

alla fine se magna e se beve :D

frivoloamilano ha detto...

...e si fa la pubblicità alla "polo" :lol: saluti Lorenzo, anche alla tua metà :)

anonymous ha detto...

Anonymous writes:Il Kucelj è nella lista delle mete da fare in questa stagione....appena ci viene voglia di "svalicare".Ciao Lorenzo

anonymous ha detto...

Nadia writes:l'anonimo qui sopra sono io! ;o)