sabato 11 dicembre 2010

Alle sorgenti del Piave

Dopo la brutta esperienza precedente, questa volta vogliamo fare qualche cosa di rilassante: una lunga tranquilla passeggiata sulla neve, senza pericoli, senza problemi.
La strada che da Cima Sappada porta al rifugio Sorgenti del Piave si presta particolarmente per questo genere di escursioni.
Alle 9 siamo già in cammino, la neve è compatta e le ciaspe restano sullo zaino, seguiamo comodamente la strada, ma appena c'è l'occasione per tagliare qualche tornante lungo il sentiero, ne approfittiamo.
Seguiamo al corso del Piave, in alcuni punti il mix di acqua neve e ghiaccio crea dei veri capolavori.

Al rifugio Piani del Cristo indossiamo le ciaspe, anche se non indispensabili in questo punto, meglio ai piedi che a pesare sulla schiena. Alla baita Rododendro, dove ci accoglie uno spaventoso essere dei boschi, ci fermiamo per una merenda.
Quando giungiamo presso l'Ochsn Hutte le tracce di chi ci aveva preceduto finiscono, ci tocca battere la traccia e si mette anche a fioccare, ma non ci demoralizziamo, da soli con la neve che scende è anche più bello.
Spunta il Chiadenis e subito dopo il Peralba, riusciamo ad intravedere appena il rifugio Calvi.

Ad un tratto compare in lontananza il rifugio Sorgenti del Piave, a vista sembra di poterlo raggiungere in un attimo ed invece, a causa della neve che ora ci fa sprofondare di più, non è poi così vicino come sembra.

Arriviamo con la stessa soddisfazione che si prova per una cima perché l'importante è darsi un obiettivo, anche piccolo e raggiungerlo. Facciamo merenda e ripartiamo dopo una sosta forzatamente breve visto che ci attende un lungo rientro per la stessa strada dell'andata.

Quando siamo quasi arrivati all'auto il cielo grigio si apre ad un bel blu, ma non importa la nostra giornata è stata comunque serena.



4 commenti:

montagnesottosopra ha detto...

Bravi voi, anche se il cielo non era il massimo , è pur sempre un bel giro ...... e senza ramponi :D

lor74cas ha detto...

Ci voleva un po' di relax

lor74cas ha detto...

@frivoloperchè in auto non te la godi realmente e pensi solo ad arrivare, a piedi e con la neve è tutta un'altra storia.

frivoloamilano ha detto...

...molto meglio della "pista da bob" della scorsa settimana.Bravi! Lunghetta, io alle Sorgenti del Piave ci sono arrivato in macchina e la strada non finiva mai!ciao ;)