"Ma come, quest'anno non siamo ancora stati sui piani del Montasio?" Questa è la frase uscita spontaneamente guardando le foto davanti al computer. L'occasione però non si è fatta attendere, sui monti è pure scesa una leggera spruzzata di neve. Il cielo è nuvoloso, ma non importa, il panorama lo conosciamo bene, a noi per oggi basta arrivare al rifugio Brazzà. Sulla strada la poca neve aiuta a salire perchè sotto si è formata una bella lastra di ghiaccio, le ciaspe le portiamo solo a prendere aria appese allo zaino, dopo tutto quel tempo in cantina ne hanno bisogno. 
Anche se poca, la neve è sufficiente a conferire quell'aspetto natalizio che nessuna luminaria cittadina potrà mai riuscire a fare. I piani hanno un aspetto un po' lunare, il vento in campo aperto li ha spazzati per bene, affiorano massi, ciuffi d'erba, ed il sole che filtra attraverso le nuvole rende l'atmosfera come fatata.Al Brazzà ci hanno già preceduto un po' di persone tra cui il miglior fotografo del mondo: "Scusa, ci puoi fare una foto?" "Certo!" Click. Risultato: tre persone riprese a mezzo busto, con sfondo il cielo, e dire che dietro a noi c'erano il Cimone, il Montasio, la forca dei Disteis, le Cime di Terrarossa ... lui è riuscito abilmente ad evitarli, nemmeno a casa con il fotoritocco si sarebbe riuscito a fare di meglio.Fatto merenda possiamo rientrare, per oggi basta così, per usare le ciaspe speriamo in qualche bella nevicata.
6 commenti:
Autoscatto no eh?
giovanni writes:che bei ricordi che mi sovvengono guardando la forca de lis sierisciao e buon anno
@LucaNon avevo un buon punto dove mettere la macchina, infatti anche se c'è gente facciamo l'autoscatto, tanto visti i risultati.
Luca l'Alpinauta writes:tornato sul luogo del delitto? una puntatina a stagione non guasta mai!!!
@giovannibuon anno anche a te@Luca l'Alpinautase non ci vado mi manca qualche cosa, come per il Lussari o il Sabotino.
....mi aspettavo di vederla quella "bella" foto! :D ciaofrivoloamilano
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