
Non sempre abbiamo voglia di fare molte ore di cammino o tanto dislivello, oggi è uno di quei giorni, ma il sole splende, non c'è una nuvola e l'autunno è ormai esploso in tutti i suoi colori, non possiamo perderci una giornata così.
Scegliamo però un'escursione breve, in sintonia con l'odierna "pigrizia", dalla guida n°1 di Sentieri Natura,
"l'Anello di Casera Monte dei Buoi".
Lasciata l'auto a Sigilletto prendiamo il sentiero CAI 169 che inizia tra le ultime case della parte alta del paese. Più che un sentiero si tratta di una vera e propria mulattiera che confluisce poi in una pista forestale.

Il percorso è tranquillo, la pendenza moderata, il paesaggio è splendido, ci fermiamo in continuazione a guardare le magie dell'autunno. Ad un tratto, dove le piante più alte non ci sono più, inizia una sequenza di sgargianti macchie rosse, è il sorbo degli uccellatori, che in questa zona sembra abbia trovato il suo ambiente ideale.
Presso la casera Monte dei Buoi ci fermiamo su una bella panchina a fare merenda in un punto strategico per il panorama, si vedono Cima Ombladet, il Monte Chiadin, ovviamente il Monte Vas, il Peralba.

Decidiamo di salire sul Monte Vas, da dietro la casera un sentiero bollato in giallo solamente nel suo primo tratto porta alla sella di Pizforchia dalla quale possiamo gettare uno sguardo verso il bosco di Bordaglia e Passo Giramondo. Da qui si dipartono numerose tracce, noi seguiamo quella con i mughi tagliati, segno di un tentativo di manutenzione della via, ma ben presto i mughi e gli abeti si fanno sempre più fitti (avevo gli aghi fin nelle mutande) e la traccia più esile, e mantenendo fede alle intenzioni di non intraprendere oggi nulla di impegnativo ritorniamo alla casera.
Rientriamo completando l'anello passando per Casera Vas, poz di Suttul fino ad arrivare a Frassenetto, ora dall'auto ci divide solo qualche chilometro di asfalto.
Questa breve e facile escursione, deviazione verso il monte Vas a parte, è un esempio di come anche con una breve passeggiata, la montagna ci possa regalare delle belle emozioni.
4 commenti:
concordo con te. Non è molto tempo che son salito da quelle parti, volevo arrivare alla cima Ombladet ma dalla parte di Casera Collinetta. Sono posti talmente belli e panoramici che vale la pena far meno fatica e gustarsi la giornata c osì mi son fermato prima con lo stesso spirito.Ciao
A volte il viaggio è più importante della meta.
Giovanna writes:Grazie delle indicazioni. Solitamente guardavo il sito di Sentieri natura, ma da quando per sapere qualche cosa sui percorsi, per me ogni tanto perchè non ci posso più andare come prima,devo acquistare il libro fatto da loro..be', mi spiace, ma non li considero più amici della montagna.Se prima acquistavo i loro libri ogni tanto per avere un bel libro adesso mi sento obbligata e questo davvero non è affatto simpatico.ciao e grazie ancora e buona montagna a te.Giovanna
@Giovanna, prego ma non concordo con la tua opinione su SN. Hanno per anni divulgato tutto gratuitamente ed ora parzialmente mettendo contestualmente a disposizione un sacco di strumenti utili. Il loro impegno raggiunto, anzi superato un certo livello va giustamente retribuito, se per farlo basta acquistare un libro che fra l'altro è pure un ottimo strumento non vedo in questo nulla di sbagliato.
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