Perchè fare 300 metri di dislivello quando ne possiamo fare quasi 900 ? Quindi invece di salire da Prato Piazza per raggiungere il Monte Specie, partiamo dalla località Carbonin, la prossima volta partiamo dalla spiaggia di Grado così quando arriviamo a 2000 metri di quota sappiamo che è il dislivello effettivo e non serve nemmeno fare i conti :)
La strada forestale è bella larga e ben battuta, le ciaspe le lasciamo sullo zaino fino ad arrivare nei pressi del rifugio Vallandro da dove possiamo ammirare il Picco di Vallandro in veste invernale dopo averlo salito in settembre.
Dopo una breve sosta partiamo verso il Monte Specie con le ciaspe ai piedi prendendo una via un po' infelice anche se più diretta che parte da dietro il rifugio, con un po' di fatica sui tratti più ripidi arriviamo in un punto dove spiana e possiamo riprendere a salire lungo il sentiero che porta in breve alla cima.
Da qui possiamo godere di uno splendido panorama che comprende le Tre Cime.
Tira un bel vento freddo e dopo pochi minuti decidiamo di rientrare, facendo una tappa al rifugio e poi di nuovo giù per la forestale che ora sembra non finire mai.
Su Google Maps trovi il "circa" percorso seguito.
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