lunedì 24 marzo 2008

Santuario del Monte Lussari

Nonostante il tempo inclemente non vogliamo restare a casa, dobbiamo smaltire gli eccessi pasquali. Così scegliamo come meta il Monte Lussari per questi motivi:
  • Si arriva presto ed è vicino all'autostrada, anche se nevica difficilmente servono le catene.
  • Anche se arriviamo in cima bagnati fradici possiamo trovare ristoro e calore nei numerosi bar che si trovano nei pressi del santuario.
  • Sono 900 metri di dislivello, ma facili.
  • E' un bel posto.
  • E' un bel posto.
  • E' un bel posto.
  • ...
Partiamo da Gorizia alle 9.30, orario molto insolito viste le nostre abitudini, per strada piove e all'altezza di Chiusaforte inizia a nevicare, neve che ci accomapgnerà per quasi l'intera giornata.
Indossiamo subito le ciaspe ed iniziamo a salire in un'atmosfera suggestiva, gli alberi sono carichi di neve che ogni tanto scaricano creando delle piccole nuovole gelate. Ci si bagna e si fa più fatica del solito forse perchè oggi abbiamo mangiato poco o forse perchè abbiamo mangiato troppo il giorno prima, ma quando il sentiero si apre all'altezza delle malghe del Lussari possiamo già ritenerci appagati.
E' il punto più bello dell'escursione, senza nulla togliere al santuario che però è troppo inflazionato da quel mercato di souvenir, bar e sciatori urlanti che lo accerchia.
Possiamo scendere ed evitarci la salita alla sella, ma ormai che ci siamo tanto vale raggiungere il santuario. Facciamo una breve sosta prima di lanciarci in discesa tagliando dove possibile in neve fresca. Prima di rientrare ci ristoriamo all'Alpe Hutte dove un grappino alle fragoline di bosco e al mirtillo ci tirano su.
Un piccolo appunto, sarebbe meglio che chi scende con sci o tavola lo facesse per un'altra via, lanciarsi (anche a velocità sostenuta in alcuni casi) lungo una stradina utilizzata prevalentemente per la salita dagli sci alpinisti e da camminatori non credo sia opportuno, il vostro campo giochi lo avete già e per averlo avete assassinato mezza montagna, usate quello.
I circa riferimenti dell'escursione su Google Maps.

9 commenti:

anonymous ha detto...

Dorino writes:Bellissimo luogo. Mi unisco al tuo appunto. Purtroppo anche questo piccolo angolo di Paradiso presto scomparirà per lasciar posto ai "giochini" dei Signori che riescono addirittura a convicersi da soli che distruggere un Sentiero di Fede e traidizione sia giusto per lasciar posto alle Stupide regole del consumismo di massa. Io una cosa simile non riuscirei nemmeno a pensarla! Mandi da Dorino

montagnesottosopra ha detto...

Concordo sul bel posto . Purtroppo quest'anno in inverno non lo farò e spero che non sparisca . Concordo con Dorino e con te in merito alle piste da sci . Purtroppo la mamma dei cretini è sempre incinta. Quello che mi fa rabbia è la superficialità e la violenza con cui fanno ste' cose. Siamo in tanti sui vari blog e siti che scriviamo su questo argomento ma si potrebbe fare di più . Tra l'altro il basso valore tecnico che può avere tale discesa non è assolutamente giustificato.Mandi Luca

anonymous ha detto...

Dorino writes:Purtroppo l'unica risposta , nonostante gli faccia molto male sentirsela dire, è S O L D I!!

anonymous ha detto...

Dorino writes:Purtroppo la "pista" non affiancherà il Sentiero del Pellegrino! Magari!!! La "pista" prenderà il suo posto e il Meraviglioso Sentiero scomparirà. Comunque hanno detto che ne costruiranno un'altro. Quindi io mi chiedo: Quando?!!!. Saranno solo promesse e comunque avranno distrutto un pezzo di Tradizione e di fede.

lor74cas ha detto...

Il mio commento non era riferito alla creazione della pista che dovrebbe affiancare il Sentiero del Pellegrino, ma al fatto che alcuni sciatori e snowborder si fanno tirare su con la cabinovia del Lussari e poi scendono per il sentiero, poca fatica, molto divertimento per loro, non certo per chi se li vede arrivare contro mentre sta faticosamente salendo.

montagnesottosopra ha detto...

In effetti ti chiedo scusa se ho accennato ai disastri che stanno facendo sulle nostre montagne.Mi dispiace ma Il tuo post è uscito dopo un articolo sul Messaggero in merito alle nuove piste previste sul sentiero che secondo la documentazione prevede lo spostamento in toto del sentiero compreso ancone votive ecc. in altra sede a fianco delle piste e che per questo perderebbe tutto il suo fascino centenario . Così un po preso dalla rabbia mi sono permesso di scrivere due parole. Poi il fatto che snowborder si fanno tirar su per scendere di lì non è che l'anticamera di quello che succederà . Un saluto Luca :up:

lor74cas ha detto...

Ho risposto hai vostri commenti perchè non volevo essere frainteso.Ho già potuto verificare lo scempio senza senso perpetrato in questi luoghi (Lussari http://my.opera.com/lor74cas/blog/2007/07/30/cima-cacciatore-da-tarvisio-2 e Canin http://my.opera.com/lor74cas/blog/2007/08/25/monte-canin ). Per ora il Sentiero del Pellegrino è intatto, spero non venga mai toccato come spero non accada per le malghe del Lussari.Non farò mai un post di protesta o qualsiasi altra cosa che non riguardi le impressioni che ho ricavato da quell'escursione. Non credo ai post di denuncia, quello che scrivo riguarda la montagna e do per scontato che chi capita da queste parti non possa che condividere un certo pensiero di tutela per l'ambiente montano. Chi non è interessato oppure non condivide questa nostra passione non capiterà mai sui nostri blog, ed anche se vi arrivasse per caso non si disturberebbe a leggere o riflettere. Non sono i blog la sede della protesta ma i mass media, forse state sopravvalutando la visibilità dei nostri blog.Buon cammino a tutti

lor74cas ha detto...

Ma che scuse e scuse, i commenti sono fatti apposta per scrivere le proprie opinioni, e voi siete i benvenuti.

montagnesottosopra ha detto...

il tuo pensiero è anche il mio. Rinnovo le scuse. E' che spesso mi arrabbio quando sento parlare di certe cose. La passione spesso conduce a profonde riflessioni, ma come dici tu non sono i blog come il nostro la sede adatta a questo tipo di polemica . Un cordiale saluto Luca