Che belli i primi raggi di sole, quelli che ti scaldano fin nelle ossa, che intiepidiscono le rocce, un po' di meritato calore dopo il lungo inverno ... pensò la vipera !
Questo bell'esemplare ha ravvivato il percorso sulla parte slovena del sentiero che dalle postazioni militari scende al bivio per Salcano e San Valentino. Si è fatta pure sentire con un bel soffio continuo, caricata a molla per difendersi da quei due strani esseri che spostavano le pietre chi con gli scarponi chi tuffandosi di faccia :D
2 commenti:
bruno writes:Io sul sabotino vado da novembre a febbraio proprio per non fare incontri ravvicinati con le vipere, che detto tra noi non mi sono antipatiche ma vederle mi mette sempre un po' di angoscia.
Le vipere le vedi, le zecche no, sono più letali le seconde. Anzi se mi capita di trovare una vipera, sono contento e cerco di osservarla senza infastidirla. In genere quelle che riusciamo a vedere noi sono quelle mezze rimbecillite perchè si sono appena messe al sole. Se sono belle sveglie se ne vanno prima che tu possa avvicinarti.Ste zecche invece, sono sempre di più, sempre più infette e si espandono sempre in nuovi territori. BRUTTE BESTIE :bug:
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